Dai 15 anni
Il mare ospita milioni di pesci, ma il vecchio pescatore non pesca nulla da ottantacinque giorni. Si estende all’infinito, le coste cubane recedono inesorabilmente, eppure è un romanzo di reclusione. Il Vecchio e il mare, per tre giorni interi, si confrontano. Elemento femminile raro in questa storia che oppone due volontà virili e dove la dolcezza materna nasce da un bambino, il mare è il luogo del legame. Legame tra il vecchio e il pesce spada, tra il pescatore e la vita, legame tra il ritorno e la partenza, l'acqua è luogo transitorio di permanenza tra la vita e la morte. Difficilmente un purgatorio, perché è difficile immaginare quest'uomo dall'animo sublime che abbia commesso qualche peccato, il mare fa emergere in lui sentimenti di amore profondo, di rispetto per la vita, ma anche di mancanza e di stanchezza. Le espressioni continuano a ritornare, le immagini si ripetono e la voce parla alla mente da cui emana. I pesci volano, come spinti dalla tensione incessante della mente, che si aggrappa solo ad un filo tenue, ad una corda tesa al limite. In questo universo di ripetizione, il linguaggio cangiante dai riflessi argentati sembra nascere da un patetico bisogno di emancipazione.
Condizioni: Come nuovo, scopri di più
Romanzo, brossura, 148 pagine
Foglio, 2017, ISBN: 9782070360079
lingua francese