Dai 14 anni
Nel suo Discorso sul metodo, Cartesio sembra annunciare Le Corbusier quando sogna città disegnate con un tratto di gesso, liberate dal disordine medievale, e quando paragona l'accumulo caotico di conoscenze ereditate dalla tradizione a queste costruzioni sbilenche che ingombrano il cuore dell'uomo. capitale. Deplorando la confusione della loro disposizione ed esaltando la trasparenza degli edifici razionali, Cartesio formula il progetto utopico di un futuro prossimo in cui l'uomo sarebbe diventato "padrone e possessore della natura". Rileggere il Discorso sul metodo significa, in questo senso, ritornare alla fonte delle fantasie prometeiche della modernità. Tuttavia, Cartesio ridiviene filosofo non appena ritorna nella sua stanza e ci invita, come lui, a fermarci lungo il cammino per saggiare la solidità delle nostre certezze. È nell'età dell'uomo, quando la conoscenza accumulata oscura la mente, che bisogna sapersi concedere, almeno una volta nella vita, il lusso del dubbio. Fate uno spazio libero sul vostro comodino per collocare, come un'epurazione dalle virtù catartiche, questo testo radicalmente moderno!
Condizioni: imperfette, scopri di più
Brossura, copertina morbida, 313 pagine
Unione Generale d'Edizioni, 1970, ISBN: 2264008539
lingua francese