Dai 15 anni
“La professione del pittore è come l’alchimia. Ascolta e guarda perché si impara solo con il passaparola, da maestro ad allievo. Tutto questo per avere un bel materiale senza il quale non può esistere una buona pittura. » A dorso di mulo, agli albori del Rinascimento, un giovane pittore italiano si recò a Bruges per scoprire il segreto di una nuova luce. Era Antonello da Messina. Poco dopo, su Firenze regna Lorenzo “il Magnifico”. Attorno a lui si notano i primi passi – e i primi schizzi. Dove troviamo Botticelli, Michelangelo, Raffaello, Leonardo da Vinci... Jean Diwo qui spalanca con delicatezza le porte dei laboratori più prestigiosi per raccontarci la storia degli attori di un'epoca unica in cui parlava la Gioconda.
Condizione: Nuovo, saperne di più
Romanzo, brossura, copertina morbida, 512 pagine
Ho letto, 2000, ISBN: 9782290309766
lingua francese