Come mantenere il contatto con la lingua francese quest'estate?

Fra qualche settimana inizia la pausa estiva tanto attesa e tanto meritata. Ma per certi di noi significa interrompere completamente il contatto con il Francese per 2 lunghissimi mesi. Cosa ne sarà di questa lingua minoritaria al rientro? 

Mannaïg Houzé, logopedista a Milano e specialista in bilinguismo, vi dà alcuni consigli per passare un’estate serena senza dimenticare del tutto la lingua minoritaria…

Prima di tutto, che cos’è una lingua minoritaria? E’ una lingua usata da una comunità linguistica che non costituisce una realtà numericamente dominante nel paese (Wikipedia). E’ per noi il caso del Francese che i nostri bimbi parlano solo a scuola o con gli amici della scuola durante l’anno scolastico. 

E allora cosa possiamo fare? Ecco alcuni suggerimenti:

Se vado in vacanza in Francia, sul posto cerco di favorire situazioni di interazione naturale in cui i miei figli siano in contatto con altri bambini francesi: il club Mickey in spiaggia, il poney club, il tennis club, il miniclub della piscina, i diversi spettacoli estivi, il teatro delle marionette Guignol, etc… Tutti questi stimoli quotidiani aiuteranno ad arricchire la lingua minoritaria e soprattutto a mantenerla.

Se ho la fortuna di avere familiari o amici in Francia, non esito a “sfruttarli”: favorisco i pigiama party con gli amici o i cugini, la pesca con il nonno, la cucina con la zia.

In tutti i casi, soprattutto se non posso andare in vacanza in Francia quest’estate, cerco di portare con me una selezione di libri in francese (preparata da William Crocodile e disponibile per tutte le fasce d’età). Tutti i tipi di libri sono benvenuti, non solo la narrativa classica francese che potrebbe essere avvicinata con più difficoltà: anche fumetti, giornali per bambini, documentari… . L’importante è leggere e non tagliare il contatto con il Francese. 

E se voglio ripassare un po' di grammatica e di matematica posso mettere in valigia i famosi “cahier de vacances”.

Se i miei bambini non sanno leggere e io non sono a mio agio con il francese, posso trovare una lista di audiobook o libri con CD. Se hanno un abbonamento a L'école des loisirs possono usufruire di letture audio dei libri dell’anno e di altre attività con il QR code.

Inoltre, durante gli spostamenti in macchina, posso ascoltare i podcast di France Inter (Les Odyssées, Une histoire et... Oli, Bestioles) o il nuovo podcast Raconte-moi une bêtise, delle canzoni in francese o delle filastrocche per i più piccoli.

Infine posso anche preparare una selezione di film e cartoni in francese; ormai tutte le piattaforme propongono la scelta tra più lingue.

Senza mettere troppa pressione cerco di esporre i miei bambini regolarmente, se possibile quotidianamente, alla loro lingua minoritaria, così da evitare una distacco totale che sarà difficile da recuperare alla “rentrée”. Cerco in tutti i modi che questi momenti di esposizione siano piacevoli e divertenti, sia per loro che per me!

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